Vacanza in Sardegna alternativa, cinque idee

sardegna

L’oggetto della nostra guida di oggi è una località italiana apprezzatissima per le vacanze. Stiamo parlando della Sardegna che, praticamente, da sempre, risponde alle esigenze di ogni tipo di turista, proponendo idee diverse per un soggiorno commisurato alle proprie esigenze e disponibilità. L’isola fa, comunque, da sfondo ad alcune delle vacanze più originali ed emozionanti, venendo scelta da celebrità di vario genere per passare l’estate.

Non è un caso se le persone amano la Sardegna così tanto. Del resto, stiamo parlando di una delle più belle isole del Mediterraneo, con quasi 200 km di spiagge, calette e scogliere famose in ogni angolo del mondo. Il paesaggio sardo, poi, si rivela mutevole e ricco di risorse, offrendo panorami stupendi tra mare cristallino e natura dinamica.

Entrando nel merito del territorio isolano, sappiamo che la parte sud presenta spiagge meno turistiche e più economiche rispetto a quelle che sorgono a nord. La costa occidentale, invece, è un vero e proprio positivo per gli amanti della natura selvaggia. Insomma, la Sardegna è davvero uno dei luoghi più belli d’Italia ed è tutta da scoprire. Scopriamo, in questa guida, quali sono i modi migliori per vivere la Sardegna in maniera del tutto originale.

Safari tra i fenicotteri

La prima proposta per una vacanza alternativa in Sardegna strizza l’occhio agli amanti dell’avventura. Tra gli scenari del Promontorio di Capo Spartivento, nella provincia di Cagliari è, infatti, possibile effettuare un’escursione in fuoristrada, percorrendo o la strada che da Chia porta a Piscnni e Nora, toccando le dune di sabbia, oppure arrampicarsi sulle colline che circondano Chia per raggiungere la foresta di Is Cannoneris e la Domus de Maria, dalla fauna particolarmente ricca. Gli stessi itinerari possono essere effettuati anche in mountain bike o in quad, per un maggiore senso dell’avventura.

Parco dell’Asinara

Se intendete rimanere a contatto col mare, vi consigliamo vivamente di visitare il Parco dell’Asinara. Sentieri sterrati conducono alla scoperta di una flora colorata e di una fauna composta da rapaci, asinelli bianchi e uccelli trampolieri. È possibile visitare il parco anche a bordo di un fuoristrada, per godere ancora di più dei percorsi scolpiti dalla natura, ma anche visitare il carcere di massima sicurezza e attraversare il sentiero del Castellaccio, battuto dagli antichi abitanti dell’isola. Oltre a questo, il Parco dell’Asinara offre ore liete tra mare e natura incontaminata a Cala dei Ponzesi e Cala d’Arena.

Vivere la Sardegna in catamarano

Affidandovi ad una realtà esperta nel noleggio catamarani in Sardegna, avrete la possibilità di vivere l’isola in maniera del tutto unica. Sono diversi gli itinerari che il nolo di imbarcazioni sull’isola propone. Si va dall’Arcipelago della Maddalena a Spargi, Budelli, Rizzoli e Santa Maria, coi loro panorami mozzafiato, fino all’ambita Costa Smeralda, meta ambita dei VIP italiani ed internazionali.

Grotte di Nettuno

Dedicate al Dio Nettuno, le grotte omonime si estendono lungo la parete del massiccio di Capo Caccia. È possibile raggiungerle attraverso un percorso composto da 600 gradini, oppure via mare, dal porto di Alghero o dall’imbarco del molo della Dragunara a Porto Conte. Le Grotte di Nettuno si snodano per 4 km, tra stalattiti, stalagmiti, sale naturali interne ed il lago salato di Lamarmora.

Alla scoperta dei Nuraghi

La Sardegna ospita più di 7000 nuraghi. Si tratta delle tipiche costruzioni in pietra costruite tra il 1800 e il 1100 a.C. Si tratta di un’importantissima testimonianza delle civiltà antiche che abitarono l’isola. Per scoprire di più riguardo questo aspetto storico della Sardegna, è possibile visitare il sito archeologico sul monte Tiscali, tra i più grandi e amati dagli abitanti dell’isola e dai turisti più curiosi.